Femminile: Una finale con tante sfaccettature. Il Veneto per confermarsi, la Calabria per riscrivere la storia

Femminile: Una finale con tante sfaccettature. Il Veneto per confermarsi, la Calabria per riscrivere la storia

Una finale con tante sfaccettature. Il Veneto per confermarsi, la Calabria per riscrivere la storia

Domani mercoledì 1 Magio alle 15.00 al “PalaCalafiore” di Reggio Calabria andrà in scena la finale femminile del Torneo delle Regioni di calcio a cinque 2024. A contendersi il titolo Veneto e Calabria, le campionesse in carica e la squadra di casa per la prima volta approdata all’atto finale del C5 femminile.

La gara sarà trasmessa in diretta streaming su futsaltv.it.

CALABRIA-PUGLIA 6-3 dtr (2-2)

La Rappresentativa di mister Zema conferma il carattere già dimostrato ai Quarti e per la seconda partita di fila emerge vincitrice dai tiri di rigore. Calabria in finale, la prima volta in assoluto, un risultato storico. Alla Puglia non è bastata la rimonta esaltante del secondo tempo. Le calabresi hanno chiuso la prima frazione con due lunghezze di vantaggio grazie ai centri della bomberissima Katia Folino (cinque gol al TDR) e Denise Alessi. Le ragazze di De Filippis sono riuscite a raddrizzare il match con le firme di Angela Girardi e Federica Gigante entrambe gunte a quota quattro nella competizione. Ai rigori le calabresi hanno confermato la freddezza già dimostrata nel turno precedente.

SARDEGNA-VENETO 1-3

Il Veneto, detentrice del titolo, sorprende una Sardegna che nel Torneo non aveva mai tentennato. Le ragazze di mister Carlos Bruno hanno piazzato subito un allungo nel primo tempo grazie ai gol di Anna Valente (terza firma al TDR) e Francesca Basso. Quest’ultima ha scelto il momento migliore per apporre il suo primo sigillo nella manifestazione. Beatrice Primolan ha puntellato il risultato al 12’ st firmando la sua terza rete nella competizione. Nel finale il gol di Eleonora Boussaid  ha reso meno amara la sconfitta della Sardegna che in tutto il TDR aveva sempre segnato almeno tre reti. Il Veneto può continuare a difendere il titolo puntando al quarto Scudetto di categoria. La Rappresentativa di Tuveri non riesce a coronare il sogno di conquistare la sua prima finale femminile.